Moto guzzi V9 bobber, ecco la special edition

Si distingue per la dotazione: vanta infatti una speciale colorazione bicolore nera e grigia che impreziosisce il serbatoio a goccia (dotato di tappo in alluminio ricavato dal pieno) e si estende anche ai fianchetti in alluminio. Gli specchietti bar-end fissati alle estremità del manubrio, assieme ai soffietti della forcella e al parafango anteriore corto, completano la dotazione

Ora sul mercato si appresta a uscire un'edizione limitata: la V9 Bobber Special Edition, che si distingue per la dotazione. Vanta infatti una speciale colorazione Workshop twin-tone nera e grigia che impreziosisce il serbatoio a goccia (dotato di tappo in alluminio ricavato dal pieno) e si estende anche ai fianchetti, in alluminio. Gli specchietti bar-end fissati alle estremità del manubrio, assieme ai soffietti della forcella e al parafango anteriore corto, completano la dotazione di una moto che punta sicuramente a far fare al suo proprietario una bella figura al bar. La sensazione di qualità percepita è elevata: curatissime le finiture delle saldature del telaio e della verniciatura dello stesso, così come sono certosini i dettagli che caratterizzano il bicilindrico trasversale a V di 90°, non solo nelle fusioni, ma anche nella sua tinta nero opaco che esalta i marchi fresati sui coperchi delle teste in alluminio.

Una moto per divertirsi
La Bobber monta il ben noto bicilindrico a V di 90° con due valvole per cilindro, raffreddato ad aria e olio, 853 cm3 di cilindrata, 84x77 mm, un rapporto di compressione di 10,5:1. La potenza è di 65 cavalli a 6.800 giri/min, ma è disponibile anche in versione depotenziata da 48 cavalli per i patentati A2. La coppia ha un valore massimo di 73 Nm, disponibile già a 5.000 giri/min. L'inconfondibile sound del twin 850 Moto Guzzi è evidenziato dagli scarichi slip-on omologati, verniciati in nero opaco, con fondello in alluminio e caratterizzati, nella parte terminale, da una sagomatura obliqua. La posizione di guida è di impronta sportiva, ma non sacrificata, e lo spazio a bordo è buono anche per i motociclisti di statura più elevata. Il peso complessivo è contenuto in soli 199 kg in ordine di marcia e l'altezza della sella da terra è di soli 785 mm, per un guida che punta a essere soprattutto confortevole e divertente. La sesta marcia è "di riposo" e consente di impostare un'andatura fluida anche in viaggio.